lunedì 28 settembre 2015

Soliti peccati. Soliti peccatori.

Morosi e affini. Nel senso di " gente che deve pagarmi, che mi deve dei soldi e che dimentica di farlo.
Che li ha ricevuti e dimentica la parte - restituire -. Quelli che sfacciatamente vanno due settimane in vacanza, cambiano macchina e telefono ogni anno e lo fanno coi soldi vostri ".

Promotori del Pro bono ad minchiam. Nel senso di " gente per cui lavoro senza compenso. E vi garantisco che sono assai. All'esame del giorno c'è anche la pratica " eliminare collaborazioni gratuite ".

Operatori Pro bono ad minchiam nell'accezione sfacciata ". Nel senso di " gente per cui lavoro senza compenso che addirittura si affina su come e quando devo fare il lavoro. Al capitolo " lavoro senza compenso " integrare la parte " insegnare il buongusto di prendere e basta ".

Carsici. Nel senso di " gente che rompe le palle alla bisogna e poi sparisce per riaffiorare senza vergogna a chiedere ".

Obliviosi. Nel senso di gente che si dimentica in generale. Solitamente del bene ricevuto. Della presenza o dell'appoggio. E porta rancore. Perché paradossalmente quelli che vi devono qualcosa sono rancorosi. Perché siete l'immagine della loro colpa. Curnuti e mazziati, lo riassumo così per brevità.

Ondivaghi. Nel senso di " gente che oggi è così e domani chissà ". Voi, proprio, fatemi un favore, sfanculatevi da soli. Che è meglio.

Voglio sapere perché, anche non dotati naturalmente di coscienza o buonsenso o buona educazione, non siate capaci, ad una certa, di passarvi una mano a metà fra vergogna e giustizia. Fatelo anche solo per emulazione.

Resta un fatto. Chiarissimo: avete polverizzato la pazienza.
Non solo la mia. Perché quelli così sono così con chiunque.
E vi assicuro che non faccio appello alla forza.
Perché quelli senza pazienza ne hanno già a iosa.
Io pagherei personalmente qualcuno per frantumarvi le ginocchia.
Ma mi affido alla divina provvidenza. Spero che qualcun altro paghi altri per farlo.

In buona sostanza spero di non dover essere mai io, quella provvidenza lì