venerdì 7 gennaio 2011

Matisse,Mirò, Zvica e le altre. Mondo Tartaruga

Matisse
Tartarughe. Non le avete avute mai, vero?
Se per caso qualcuno volesse regalarvene una, prendetela.
Le tartarughe sono un'incredibile esperienza

Lei è Matisse. La mia Trachemys Scripta Scripta ( comunemente conosciuta come tartaruga dalle orecchie gialle, per via delle striature che le ornano il faccino). 
E' grande come una moneta da 2 euro e insieme a Mirò, più piccola ancora, fanno parte della mia famiglia. 
E già. Famiglia. Avere un cucciolo di animale in casa equivale a far posto nella propria casa, nel proprio tempo e nei propri affetti ad un essere vivente che in tutto e per tutto vorrà attenzioni, affetto e coccole.
Loro lo vogliono. E sanno come ottenerle. Sono adorabili. 

La storia che mi piace raccontare oggi è quella di Zvica. 
Zvica è una tartaruga maschio curata nell'ospedale veterinario di Ramat Gan in Israele.
La piccola tartaruga è stata schiacciata da una falciatrice, col guscio rotto e la colonna vertebrale fratturata.

Be' ora Zvica cammina ancora. Con uno speciale...espediente...
A volte, come fanno gli animali, anche noi sappiamo fare cose speciali. Malgrado il difetto di essere uomini.