A camorra song'io ca te guardo dint all'uocchie
(A camorra song'io -'A67-)
Qui radio Camorra, state ascoltando Buonanotte. Parte 2.
Su un giro hip hop dei Co'Sang si snodano le telefonate, autentiche, dei familiari dei carcerati ad una radio privata di Napoli.
L'etere della camorra: “ Volevo salutare a mio fratello Totonno a Poggioreale dal Padiglione Milano 8036...” Chiedono l'effetto eco allo speaker.
Perché l' eco risuona a lungo e va lontano.
Parlare di musica della camorra è come parlare della camorra stessa. E' la faccia cantata di un mondo, di un modo d'essere. Del suo sentire.
Sentire. E' il verbo giusto. Linguaggio e controlinguaggio.
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